25 febbraio 2015, 8:34
Nuova consapevolezza nel rapporto con il cibo
La nuova consapevolezza del rapporto con il cibo in un quadro di eco-sostenibilità è la chiave per attuare una prevenzione vera delle malattie oncologiche e cardiovascolari secondo le più recenti linee-guida europee:questo il senso degl’interventi della dr Anna Villarini, ricercatrice presso l’Istituto Nazionale Tumori di Milano, del prof. Tommaso Sediari, preside emerito facoltà di Economia dell’Università di Perugia e della dr Miria Santinelli, nutrizionista e scienziata dell’alimentazione, nel corso dell’incontro organizzato dai club Lions dell’Alta Umbria (Città di Castello, Umbertide, Gubbio Host, Gubbio Piazza Grande e Aries Montone) nel museo di S. Croce a Umbertide.
Dopo l’introduzione della presidente di zona Giuseppina Volpi, sollecitati dal conduttore Massimo Zangarelli, i tre relatori hanno espresso opinioni autorevoli supportate da una serie di dati altamente significativi.
Il prof. Sediari prossimo Governatore e delegato ad Expo-2O15, ha stigmatizzato gli enormi sprechi (90 milioni di tonnellate annui) del mondo occidentale, contrapposti alla crescente fame del Sud del mondo ,fenomeno purtroppo dato in crescita, dato l’incremento demografico tuttora in atto; la dr Santinelli ha analizzato i contenuti(non tutti negativi) delle nuove tendenze dello stile alimentare (dai vegani ai crudisti) allertando l’uditorio sui pericoli alimentari occulti, sul mercato delle diete e sull’allarme obesità, incombente anche a livello territoriale specie per i bambini; la dr Villarini ha evidenziato l’importanza della riscoperta delle piccole realtà locali contrapposte al business delle grandi industrie in un’ottica di riduzione dei rischi tesa ad indicare la necessità di mangiare meno e più variato con particolare attenzione a certi cibi (formaggi, salumi, dolci ,sale,carni rosse, bevande zuccherate, alcolici).