6 febbraio 2015, 21:50
MILANO, 6 febbraio Per la prima volta l’Azerbaigian partecipa ad un’esposizione universale con un padiglione nazionale che è dedicato alla biodiversità e al racconto di un Paese il cui patrimonio culturale è crocevia storico tra Oriente e Occidente, con una crescita economica che oggi è tra le più rapide del mondo. ‘Treasure of biodiversity’ è il tema con cui la repubblica dell’Azerbaigian partecipa ad Expo Milano 2015, il concept è stato presentato oggi a Milano nel corso di una conferenza stampa.
In oltre mille metri quadrati suddividi su tre piani il Paese racconterà la propria biodiversità, attraverso un’esperienza immersiva che il visitatore vivrà grazie a nuove tecnologie, installazioni e video che racconteranno popolo, cultura tradizione e natura. In Azerbaigian infatti sono presenti 9 aree climatiche delle 11 esistenti sulla terra. Elementi caratteristici dell’architettura sono tre sfere in vetro, rappresentanti la biosfera, una delle quali accoglierà i visitatori sulla facciata del padiglione.
All’interno ci sarà il melograno, albero simbolo del Paese. Legno, vetro e metallo sono i materiali utilizzati per il padiglione che è stato realizzato, dalla progettazione architettonica fino alla parte di eventi e promozione, dalla società italiana Simmetrico, che riunisce creativi, architetti, ingegneri ed esperti di tecnologie multimediali. Sono 300 le persone che hanno lavorato al progetto tra Italia e Azerbaigian per un investimento complessivo di 15 milioni di euro.
I materiali scelti sono a basso consumo, riciclabili e il padiglione è interamente smontabile, alla fine dei sei mesi di esposizione verrà infatti rimontato in un grande parco di Baku, la capitale dell’Azerbaigian, dove diventerà laboratorio di biodiversità. I lavori sono iniziati a luglio e si dovrebbero concludere, per la parte architettonica, verso il 15 dicembre o al massimo entro fine dicembre, per poi dare il via ai lavori di allestimento interno.
