28 gennaio 2015, 8:05
I finanziamenti e la fiscalità nelle associazioni non-profit del prossimo futuro è il tema trattato dal Lion Fernando Giuseppetti – Delegato del Governatore del Distretto Lions 108L per gli Affari Fiscali – in occasione dell’Assemblea Distrettuale del 18 Gennaio. Obblighi contabili, rendicontazione, comunicazioni all’Agenzia delle Entrate a carico dei Lions Clubs sono stati tra gli argomenti trattati nell’intervento.
Il video rappresenta così un breve vademecum per i Club ed i soci che vogliano affrontare o approfondire l’argomento, cogente non solo per i Lions ma anche per i Leo. Si tratta anche di un argomento di assoluta importanza per i nuovi Club, in modo tale che al momento della loro creazione partano con il piede giusto.
Lo Statuto del Club
Infatti, la normativa fiscale impone, anzitutto, che il Club Lions nasca attraverso un atto costitutivo ed uno statuto che rivesta la forma scritta. La nostra tradizionale “Charter”, da sola, non assolve a questi obblighi posti dal legislatore. Lo statuto va inoltre registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
Il Modello EAS
Attraverso questo modello, i Club sono chiamati a dare all’amministrazione finanziaria le informazioni da quest’ultima individuate come necessarie. Il modello EAS ha anche funzione costitutiva e sostanziale: ovvero è proprio la presentazione del modello EAS che l’Amministrazione riconosce all’ente la sua caratteristica di ente non-profit e le conseguenti agevolazioni di natura fiscale. Il modello EAS deve essere prodotto entro 60 giorni dalla costituzione del Club e deve essere ripresentato in caso di “modifiche sensibili” che, nel nostro caso, comprende l’avvicendamento del responsabile amministrativo del Club, ovvero il suo Presidente.
Qualora il modello EAS non venga presentato, il Club Lions non si qualifica come ente non-profit ma come struttura “commeciale” e quindi, tra l’altro, con l’obbligo di presentare dichiarazione delle imposte.
Il Rendiconto Finanziario
I Club hanno l’obbligo di produrre un rendiconto finanziario. Questo deve indicare tutte le entrate e le uscite conservando a latere la documentazione relativa. Inoltre, va predisposto un rendiconto finanziario specifico per ogni raccolta fondi che individui le entrate e le uscite di dettaglio specifiche a quella iniziativa inserendo poi il risultato finale della medesima nel rendiconto finanziario generale.
La documentazione di supporto va conservata per 5 o dieci anni a seconda dei casi.
Le responsabilità del Presidente
Il Presidente di Club è il responsabile amministrativo del medesimo e risponde con il proprio patrimonio di eventuali irregolarità.
