19 gennaio 2015, 21:59
Carissimi a distanza di sei mesi della gestione della nuova governance del CREC, della quale il Governatore è parte attiva e quindi ha potuto constatare le cose fatte e i programmi in atto, sento il piacere di informare tutti i Lions relativamente
all’attività svolta, senza nulla togliere al passato, basandomi solo su dati di fatto obiettivi.
Comincio con i nostri cavalieri, lo stesso numero dello scorso anno anche se con qualche naturale avvicendamento, ma tutti regolarmente paganti.
Gli allievi, inoltre, hanno potuto beneficiare durante l’attività ludico-sportiva di un migliore rapporto tra allievo e operatore, in quanto il numero di quest’ultimi è sensibilmente aumentato. Tale situazione ha favorito, senza alcun dubbio, una maggiore applicazione nei confronti dei cavalieri che ha suscitato un incondizionato apprezzamento da parte degli stessi genitori. Al riguardo devo sottolineare la sapiente guida del neo direttore tecnico del CREC, dottoressa Mira, che con la sua autorevolezza unitamente ad una spiccata professionalità ampiamente sperimentata nel corso degli
anni, ha saputo imprimere in breve tempo un nuovo corso operativo al CREC creando un unicum tra gli stessi operatori favorendone, così, la loro fidelizzazione verso l’Associazione.
La retribuzione oraria degli operatori ha subito finalmente un sensibile incremento, in relazione alle risorse economiche del CREC, con particolare apprezzamento degli stessi vista la longeva richiesta avanzata da tempo. Inoltre, è stato finalmente regolarizzato il loro rapporto di lavoro mediante la sottoscrizione di un “ contratto a progetto ” con indubbio vantaggio anche ai fini previdenziali. E’ logico che la statuizione del rapporto nel rispetto della normativa in materia di lavoro comporti un aggravio dei costi, gli unici seri del CREC.
E’ stata realizzata per la prima volta, non avendo trovato precedenti nella storia del CREC, una locandina ed una brochure sia in formato cartaceo che elettronico con il preciso scopo di spiegare che non si tratta di far fare un giretto a cavallo ai diversamente abili ma di qualcosa scientificamente valido attraverso l’applicazione della psicologia cognitiva e comportamentale. La pubblicazione, oltre ad essere particolarmente apprezzata dai genitori degli allievi, è stata elogiata dalla Presidente dell’ANIRE (Associazione Nazionale Rieducazione Equestre con sede a Milano) e da tutte quelle persone che ne hanno avuto contezza. Preciso che il CREC è affiliato all’ANIRE ed è certificato come sede didattica distaccata, per la preparazione degli ausiliari da impiegare nella Rieducazione Equestre.
Inoltre, a testimonianza di quanto fatto in pochi mesi dalla nostra Associazione, la Presidente ha voluto pubblicare sul sito ufficiale dell’ ANIRE (cnranire.com – sez.news) un articolo relativo al C.R.E.C.
In occasione del Santo Natale, è stato organizzato presso l’Ippodromo Militare di Tor di Quinto l’arrivo a cavallo di un drappello costituito dal Babbo Natale, da un Lanciere del Montebello e da una Poliziotta a cavallo della Sezione a cavallo di via Anicia, dove lavora anche il CREC. E’ inutile dire la particolare sorpresa e la gioia degli allievi e dei genitori nel vedere questo gruppo sfilare davanti ai loro occhi, esibirsi sul campo e la successiva distribuzione dei doni a tutti i convenuti. Al termine, i componenti il Consiglio Direttivo, a proprie spese, hanno offerto un ricco buffet.
Altro punto all’attivo è stata la completa rivisitazione dell’organo tecnico-scientifico con l’inserimento di un patologo clinico, di una psichiatra e di ben due fisioterapisti, di cui uno anche operatore Anire, ricercati da anni.
La nuova struttura potrà finalmente iniziare l’attività di monitoraggio e di feedback delle prestazioni dei cavalieri al fine di adeguare costantemente la loro linea terapeutica relativa alla rieducazione equestre.
Last but non least in data 18 dicembre è stato approvato il nuovo Statuto del Crec con il preciso scopo di eliminare termini desueti e, sicuramente in contrasto con la terminologia attuale così da rendere il testo maggiormente aderente e dinamico alle esigenze dell’Associazione, di procedere ad una radicale semplificazione delle norme con l’introduzione di regole più snelle e sicuramente più aderenti alla normativa vigente.
Gli altri progetti sono in fase di realizzazione e mi riservo di descriverli al prossimo aggiornamento.
Ciò premesso, al fine di favorire una rapida conoscenza delle attività del C.R.E.C alla luce delle innovazioni apportate, tenuto conto che se ne parla ed anche tanto spesso a sproposito, ritengo opportuno che questa lettera venga inserita nel portale del Distretto 108L.
Il Presidente
Gen. Tommaso Bruni
