14 dicembre 2014, 11:12
Un inizio Dicembre particolarmente significativo per il Lions Club di Orvieto che lo ha visto protagonista di tre iniziative ad alta valenza culturale e sociale, due delle quali direttamente collegate alla “Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità” istituita nel 1982 dall’ONU.
Il 1 dicembre, grazie alla generosità dei Soci Lions, è avvenuta presso il Liceo Artistico di Orvieto, la consegna di una stampante 3D con cui la scuola potrà intraprendere attività didattiche e laboratoriali e consentire agli studenti di familiarizzare con le potenzialità di questa nuova tecnologia.
La consegna della stampante 3D ha anticipato di qualche giorno l’iniziativa “Arte accessibile nel duomo di Orvieto e nel museo MODO” presentata ufficialmente il 3 dicembre all’interno della Cattedrale, a cui hanno collaborato oltre al Lions Club Orvieto, l’Opera del Duomo, la Regione Umbria, il Museo Statale Tattile Omero di Ancona, il museo MODO, il Liceo Artistico di Orvieto, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Perugia.
La giornata ha visto l’inaugurazione del modello tridimensionale del Duomo, realizzato dagli studenti del Liceo Artistico di Orvieto, come importante strumento didattico per i visitatori con disabilità visiva oltre all’apertura di due nuovi dispositivi didattici specifici che saranno disponibili in Duomo: l’audioguida in lingua italiana e inglese per la conoscenza generale della Cattedrale e del suo patrimonio artistico e le pubblicazioni in braille con illustrazioni a rilievo dedicate alla Cappella del Corporale e alla Cappella di San Brizio.
Le iniziative Lions legate alla ‘Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità’ sono concluse il 9 dicembre con la donazione alla Scuola Secondaria di primo grado “Scalza e Signorelli” di una macchina dattilo-braille utile ad una bambina che ha appena iniziato il percorso scolastico e che resterà in futuro nella disponibilità dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Pres. Paolo Calistri che voluto ribadire la concretezza delle azioni del Club orvietano e la particolare attenzione al sociale. ‘Siamo felici di aver contribuito a queste iniziative’ ha concluso il Presidente ‘che vanno nella direzione di alleviare barriere in alcuni casi particolarmente invalidanti, sia per l’individuo che per le famiglie e dimostrano la vicinanza del Lion Club di Orvieto alle tematiche sociali e culturali del nostro territorio’.