25 settembre 2014, 22:38
Riceviamo da Annamaria Acconcia e volentieri pubblichiamo
Siamo un gruppo di socie Lions Referenti del Lazio e dell´Umbria, per cui siamo state definite la “Squadra Rosa” animate da un particolare entusiasmo ed amorevole interessamento verso questi “donatori di luce”, sentimento peculiare di noi Donne !
Anche se alcune di noi avevamo già visitato la Scuola di addestramento, siamo state felici di poter constatare ancora una volta “de visu” l´organizzazione capillare di uno dei più importanti centri di addestramento “Cani guida Lions” italiani che, con l´assegnazione annuale gratuita di alcuni cani a non vedenti assicura ad essi una adeguata autonomia di movimento e favorisce il loro inserimento ed integrazione nelle attività sociali e civili.
Dopo l´ascolto degli inni e la lettura della” Preghiera del Cane” ha preso la parola il Presidente Gianni Fossati che ha messo in evidenza l´importanza di una guida per chi non vede ed ha ripercorso la vita della Scuola che ha avuto inizio nel 1959 per iniziativa di Maurizio Galimberti, pilota rimasto cieco durante la Seconda Guerra Mondiale.
Grazie alla personale esperienza con un cane guida addestrato in Germania, capisce l´importanza di questa modalità per riacquisire autonomia da parte dei disabili visivi.
Fonda così il centro nel quartiere Gallaretese di Milano su un terreno concesso dal Comune..
L´espansione edilizia della città durante gli anni Sessanta farà sì che la sede si sposti a Limbiate diventando negli anni una Eccellenza Italiana.
Nel marzo 2014 l´area, di 25.000 metri quadrati, è stata acquistata dalla Provincia, ed ora è il 5°centro in Europa per l´addestramento dei cani per non vedenti, il complesso è in grado di addestrare i cani anche d´inverno.
I nuovi canili, costruiti secondo le normative igieniche sanitarie ed europee sono dotati di 38 box capaci di tenere 76 cani con un ambulatorio per i controlli periodici del veterinario, di locali per la tolettatura e ora anche degli uffici operativi.
Ci sono 4 mini residenze per ospitare i non vedenti per l´ambientamento con il cane , c´è una sala per le conferenze e inoltre si sta realizzando una Nursery.
Cari amici Soci, per garantire la continuità di questo Service Nazionale occorrono cospicue risorse. purtroppo, come ha rilevato il Presidente Fossati, non tutti sono coscienti dell´importanza di tale istituzione che è un vero fiore all´occhiello dei Lions.
Da quest´anno anche i giovani Leo sono inseriti a pieno titolo tra i divulgatori di questa nobilissima opera e, siamo certi che vista la disponibilità dei giovani tutti, ricchi di sentimenti puri in cui prevale l´Amore, si potrà contribuire in modo concreto affinché aumenti la disponibilità di assegnazione di Cani guida alle persone che ne hanno fatto e ne faranno richiesta.
Confidiamo molto nei giovani Leo!!
Nel 2014 sono stati assegnati per il momento solo 7 cani guida e nella lista di attesa vi sono ben 133 richieste…..sono persone che aspettano…
Ecco di seguito alcune importanti notizie:
gli addestratori, oltre ad istruire i Cani, hanno anche il compito di istruire coloro che diventeranno addestratori.
L´addestramento inizia dal 6-8°mese in poi del cane;
i cuccioli vengono tenuti presso i PUPPY WALKER, cioè famiglie di volontari che li crescono sotto la vigilanza dell´addestratore del vicino centro che è composto di 15 dipendenti .
Da ciò si può desumere come è impegnativo il lavoro di addestramento di un Cane Guida ed i costi che ciò comporta.
Quanti di noi sono consapevoli di ciò??
In qual modo e come potremo contribuire affinchè delle persone non fortunate come noi possano ricevere una guida valida che consenta loro di sentirsi normali ???
Cerchiamo di sensibilizzare tutti i club con un´azione capillare: un aggiornamento continuo….ma cerchiamo anche di avere soprattutto una risposta concreta ed affermativa al nostro, per ora,circoscritto impegno.
Ricordo che nel maggio scorso Papa Francesco in Piazza S.Pietro ha benedetto un cucciolo, presentatogli da una delegazione Lions, a cui è stato dato il nome Francesco.
Con il cuore colmo di speranze in un futuro fecondo di iniziative volte a sostenere il centro di Limbiate, siamo tornate alle nostre abituali attività ma con tanti propositi nella mente da realizzare.
Significativa è questa frase che un non vedente ha coniato e che ci induce ad una riflessione consapevole: “Con il bastone mi sentivo solo in mezzo a tanti, con il mio cane mi sento in mezzo a tutti “
Liberi, quindi, di poter muoversi autonomamente senza chiedere aiuto ad alcuno, libero di poter svolgere in piena privacy ogni azione avendo accanto un fedele amico che non solo si rivela una compagnia, ma una necessità, guida significa sentirsi liberi dalle catene della cecità.
