10 settembre 2014, 9:58
Ricaviamo dal coordinatore distrettuale del Comitato grandi progetti europei il Piano delle Attività che volentieri pubblichiamo.
INTRODUZIONE
I fondi europei sono organizzati in PROGRAMMI tematici, dedicati a specifici obiettivi (salute, cultura agricoltura…).
All’interno dei programmi sono organizzati i FONDI.
Per ogni fondo vengono emanati i BANDI, che delineano le caratteristiche dei progetti meritevoli di finanziamento e le scadenze per la presentazione delle domande.
La politica dei fondi Europei si sviluppa su periodi di 7 anni. Il nuovo settennato (2014/2020) si impernia su Horizon2020, espressione della politica comunitaria in base alla quale vengono determinati i programmi e i bandi.
I fondi europei si dividono in:
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FONDI DIRETTI, erogati e gestiti direttamente dalla Comunità Europea
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FONDI STRUTTURALI (O INDIRETTI) erogati dalla Comunità, ma gestiti dai Paesi membri attraverso i PON (Programmi Operativi Nazionali) e i POR (Piani Operativi Regionali). In Italia vengono gestiti dalle Regioni.
I fondi diretti si dividono in:
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PROGRAMMI INTRACOMUNITARI, che coinvolgono i Paesi membri dell’Unione e riguardano politiche interne di interesse europeo (ad esempio le politiche giovanili, la giustizia, l’ambiente, ma soprattutto l’innovazione).
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PROGRAMMI DI COOPERAZIONE ESTERNA, che promuovono la cooperazione dei Paesi membri con Paesi terzi rispetto all’Unione.
Questa tipologia di fondi finanzia progetti di respiro europeo che devono riguardare un’idea innovativa e meritevole di applicazione industriale, ossia remunerativa, e coinvolgere almeno tre partner di 3 Paesi differenti.
La domanda di finanziamento deve descrivere il progetto in tutte le sue parti, compreso il budget e le previsioni di spesa, divise tra i partner.
La Comunità non rimborsa le spese già sostenute all’atto dell’approvazione del finanziamento. Questo significa che il progetto e la spesa vanno descritti nella domanda, ma potranno essere rimborsate solo le spese sostenute dopo l’approvazione del progetto, dietro presentazione della necessaria documentazione.
Normalmente, la Comunità non finanzia la totalità del progetto, ma solo una sua quota parte (anche se Horizon2020 tende a finanziare percentuali vicine al 100%). Alcuni bandi richiedono un cofinanziamento da parte del richiedente.
Quadro di riferimento: Politiche UE per la Gioventù
Le attività per i giovani favoriscono l’istruzione, la formazione, la mobilità, l’inserimento professionale e sociale, nonché lo sviluppo della cittadinanza attiva dei giovani all’interno dell’Unione europea.
Il Patto europeo per la gioventù (2005) sostiene la realizzazione di tutte queste sfide.
Nel quadro della strategia per l’occupazione e l’inclusione sociale, il programma «Gioventù in azione» sostiene la cooperazione fra i diversi soggetti nel settore della gioventù, incoraggia gli scambi tra i giovani e permette loro di partecipare ad attività di volontariato per sviluppare una cittadinanza attiva.
IL DISTRETTO 108L ED I PROGETTI EUROPEI
La partecipazione ai progetti europei di cooperazione in materia di gioventù consentirà al Distretto Lions 108L di:
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Creare, all’insegna della parità, maggiori opportunità nell’istruzione e nel mercato del lavoro;
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Promuovere la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e la solidarietà.”
BOZZA PROPOSTA IN FASE DI STUDIO
RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITÀ NEL SETTORE DELLA GIOVENTÙ
- Promuovere le competenze di cittadinanza
- Favorire gli scambi e la mobilità giovanile
- Sviluppare la competenza linguistica
- Sperimentare metodi di apprendimento volti al miglioramento delle competenze informatiche e delle discipline scientifico matematiche
- Acquisire crediti utili nell’ambito del corso istruttori FIV
- Acquisire crediti per attività LIONS
- Acquisire il brevetto BSE
Lo sport della Vela diviene mezzo e strumento attraverso cui raggiungere gli obiettivi posti.
20 ragazzi/e
- Studenti dai 14 ai 16 anni o dai 16 ai 20?
- 3/5 ragazzi/e per ogni Paese coinvolto di cui 1 con disabilità o BES
- 1 accompagnatore adulto ogni gruppo di minorenni
- Scuola Capofila: Liceo Scientifico di Ciampino (RM)
- FIV
- LAUSA per LIONS DISTRETTO 108 L
- Circoli Velici e Club Lions dei 3 Paesi UE ed Extra UE da individuare)
- Università di Firenze – Scienze della Formazione per il monitoraggio, valutazione e modellizzazione del percorso
Sintesi del progetto: Realizzazione di una rete internazionale di studenti attraverso l’utilizzo di collegamenti multimediali e informatici propedeutici alla vita comunitaria che si sperimenterà in una Settimana in Italia in cui si preparerà e si vivrà l’esperienza della crociera a vela con gruppi misti di studenti.
- Costituzione della Rete, nazionale e internazionale
- Predisposizione e presentazione progetto
- Organizzazione Portale: pagina nel sito di uno dei partner (scuola capofila) con link ai siti degli altri partner
- Individuazione tutor per gestione attività di forum, blog, wiki ….
- Spazi a cura di ogni partner nazionale e internazionale
- Immagini/filmati delle fasi di progetto
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- Accoglienza1 giorni in una sede da stabilire (Sabaudia campo Lions?) organizzazione a cura SCUOLA+LAUSA
- Presentazione programma
- Presentazione partecipanti
- Animazione a cura dei vari gruppi presenti
- Tempo libero e cultura organizzazione a cura SCUOLA+LAUSA+ FIV
- Visita guidata Roma e Città del Vaticano
- Formazione3 giorni in una sede da stabilire (Sabaudia campo Lions?) organizzazione a cura SCUOLA + FIV
- 10 ore lezione di vela A CURA FIV
- 4 ore lezione vita Lions A CURA LIONS
- 4 ore corso per operatori radio VHF A CURA FIV
- 6 ore modulo BES (primo soccorso) A CURA FIV
- Crociera in barca a vela 5 giorni (4 notti) 5/6 ragazzi per barca più 1 accompagnatore e uno skipper professionista Le barche a vela e l’organizzazione della crociera saranno A CURA della FIV. Tutti i componenti degli equipaggi saranno tesserati FIV per la copertura assicurativa durante la navigazione.
- Partenza da Porto di Civitavecchia e arrivo a Genova, 200 miglia nautiche, possibili ipotesi da rivedere con la FIV:
- I tappa da Civitavecchia a Livorno 120 miglia (con navigazione notturna)
- II tappa da Livorno a Chiavari 62 miglia
- III tappa Chiavari a Genova 20 miglia
Nei porti di arrivo i vari equipaggi si riuniranno per momenti comunitari
- Porto di arrivo (Genova):
- Serata di gala
- Premiazione e consegna delle certificazioni A CURA FIV con partecipazione tutti i partner LIONS e SCUOLA
- Pernottamento
- La giornata successiva i vari gruppi rientrano nelle proprie sedi
I 3 partner fondamentali partecipano curando ognuno una parte dell’organizzazione che a grandi linee può così riassumersi:
- SCUOLA Capofila, Coordinamento, Amministrazione, Sito
- FIV Formazione specifica, crociere, individuazione 1 Circolo in Francia o Spagna o altro
Paese per atleti partecipanti.
- LIONS Accoglienza nel Campo Amicizia, formazione specifica, individuazione di 2 Club in
altri Paesi per la partecipazione al Campus/Crociera.
PIANO OPERATIVO
Durante l’anno lionistico in corso (2014 – 2015), l’obiettivo del comitato è individuare almeno un progetto di cooperazione in materia di gioventù, da presentare alla Comunità europea, possibilmente entro la fine dell’anno lionistico (giugno 2015).
Ciò consentirebbe di attivare cooperazioni a livello distrettuale, multi distrettuale e multinazionale, con altri club Lions e con altre realtà con le quale predisporre e poi svolgere il progetto.
Il programma verrà realizzato con le seguenti priorità:
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Privilegiare progetti la cui presentazione sia realizzabile entro giugno 2015;
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Predisporre progetti che sia in grado di ottenere risultati concreti e tangibili;
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Privilegiare progetti in grado di aumentare la visibilità del Distretto 108L sia in ambito multi distrettuale che internazionale.