5 giugno 2014, 23:37
Riceviamo dal Presidente Elisa De Bartolo e volentieri pubblichiamo
E’ una frase semplice ma piena di significati, metterla in atto può essere molto difficile e a volte risultare quasi impossibile. Ma se ci si applica con attenzione, con lo spirito giusto,con il concettolionistico del fare e si riesce a trasformarla in un sogno ecco che la nostra mente comincia ad elaborare soluzioni e quello che sembrava irraggiungibile diventa a poco a poco un dato di fatto.
Il grande amore per un paese molto lontano, con lingua, tradizioni e concezioni sociali tanto diverse, ha generato in Elisa De Bartolo, Presidente del Lions Club Campagnano Nepi, un obiettivo ambizioso: gemellarsi con un Lions Club Finlandese.
Quando la sfida è stata lanciata sono cominciate le difficoltà, cercare un Club disposto al gemellaggio, la sua dislocazione, la difficoltà di affrontare un linguaggio tra i più difficili al mondo, non hanno minimamente scoraggiato l’autrice dell’epica impresa, confidando in quella che io definisco empatia, cioè la ricerca di sensazioni e obiettivi comuni. I primi sondaggi non sono stati positivi ma più le difficoltà crescevano più la sfida diventava reale.
Ed ecco che all’improvviso arrivava la risposta tanto attesa, ad Helsinki il Lions Club Helsinki-Mannerheim accettava con gioia la proposta. La cosa più sorprendente è stata che pur non conoscendosi di persona l’incontro tra due intenti uguali si sono congiunti per un unico obiettivo, un unico desiderio: legare i due Club per un suggello di ideali che non si sarebbe concluso con la fine della cerimonia, ma lasciava la certezza di una continuità.
Tutto diventava facile, l’entusiasmo travolgeva ostacoli e burocrazia, dopo quasi un anno di lavoro, l’evento tanto desiderato si compiva l’8 giugno 2013.
A Roma, alla presenza della Autorità Lionistiche, della rappresentanza dell’Ambasciata Finlandese e di numerosi Club della V Circoscrizione nonché dei 6 Club nati nel 1995 sotto il governatorato del PDG Bruno Ferraro, riunitisi per l’occasione, Elisa De Bartolo e Jukka Makinen, presidenti dei due club, hanno apposto la loro firma sulla pergamena ufficiale a testimonianza dell’evento ma anche di unione di idee, tradizioni e consuetudini per una futura sinergia.
Dopo solo dieci mesi con l’invito del Club Finlandese il sogno riprendeva vita e il 24 Maggio 2014 con la restituzione della visita il Gemellaggio era pienamente compiuto. Oltre a quattro soci del Lions Club Campagnano Nepi, erano presenti anche sette amici Lions di Club del Distretto 108L.
Ma le sorprese non erano terminate, alla cerimonia, svoltasi su un battello in navigazione sul Mar Baltico, che ha portato tutti i partecipanti in giro per le splendide isole finniche, erano presenti, oltre ai Soci dei due Club gemellati, anche i rappresentanti e Socidi quattro Lions Club Finlandesi e un Club Estone.
Nel suo divenire un evento internazionale la nostra amicizia ha anche dimostrato che i gemellaggi non sono fini a se stessi, l’empatia e l’unione di intenti sprigionati da i due Presidenti di Club ha avuto la forza di tramutare un Service Nazionale in uno Internazionale che si è materializzato in un contributo a favore del Servizio Cani Guida dei Lions da parte del Club Finlandese Helsinki-Mannerheim
E’ stata la prima volta che un Club straniero si sentivacoinvolto in un nostro service nazionale grazie al rapporto di amicizia, fratellanza e fiducia stabilitosi.
Siamo rientrati in Italia con la certezza che i sentimenti Lions sono internazionali e che non è necessario parlare la stessa lingua o avere tradizioni comuni per condividere un sogno.